Segni particolari virtuoso. L'ultimo appuntamento di Cesenatico Classica è un omaggio a Paganini; a firmarlo è il Trio 800. La figura del musicista si compone di mito e leggenda, tutti elementi che lo hanno reso celebre ancora oggi. Proprio al talento genovese è dedicato l'appuntamento di domenica 15 gennaio alle 17 al Teatro Comunale di Cesenatico. Nell'occasione sarà presentato al pubblico anche un aspetto che non tutti conoscono: Paganini infatti non era solo un virtuoso del violino, ma eccelleva anche con la chitarra. La formazione è composta da Roberto Noferini (violino), Sebastiano Severi (violoncello), Donato D’Antonio (chitarra).
"Ci saranno anche duetti violino e chitarra perché non molti sanno che Paganini è stato uno dei più grandi virtuosi della chitarra mai esistiti – ha detto Thomas Cavuoto, direttore artistico di Cesenatico Classica -. Aspettiamo questo ultimo concerto per fare un bilancio della stagione ma per ora possiamo dire senza timore di essere smentiti che i concerti sono piaciuti e che c'è stata un'ottima risposta del pubblico anche per la proposta variegata della stagione".
Il concerto, che non poteva che chiamarsi “Paganini non ripete”, prevede i brani che hanno reso celebre l'artista nel mondo. Perché Paganini non concedeva il bis? Pare che la spiegazione della scelta stilistica non dipendesse da un atteggiamento poco disponibile dell'artista quanto al fatto che Paganini, grazie alla sua maestria, si spingesse nel terreno dell'improvvisazione rendendo, di fatto, ogni brano unico e irripetibile.
A fine concerto la direzione di Cesenatico Classica offrirà un aperitivo nel foyer del teatro ai presenti.